Che durata ha il mentoring?
Il mentor si impegna a sostenere il mentee durante l’intero periodo che va dall’inizio della formazione all’inserimento stabile in
azienda, tipicamente 5 mesi per la formazione (in ELIS) + 6 mesi di primo inserimento prova.
Quali sono le modalità di svolgimento del mentoring?
Colloqui individuali, della durata di 20/40 minuti, ogni 20 gg circa.
Quale è il momento più importante del percorso di mentoring?
Si verifica ridosso dei colloqui con le imprese (un mese prima della fine del corso),
e durante lo stage in azienda. Queste fasi delicate costituiscono un momento importante per gli allievi.
I colloqui di mentoring che precedono questi momenti, sono utili per instaurare un clima di reciproca fiducia e confidenza.
Che tipo di aiuto il mentor può dare al mentee?
In generale Il mentoring riguarda i comportamenti, la motivazione, la crescita professionale e personale,
e i rapporti organizzativi aziendali del mentee.
Di che cosa si può parlare nel colloquio di mentoring?
Al fine di poter sostenere il mentee nella fase più delicata del primo colloquio e successivo
periodo di prova, nei colloquio di mentor, tra l’altro, si può parlare di:
Caratteristiche del mentor
Il mentor presenta una forte motivazione a fareda guida e da consigliere al mentee, con minore esperienza.
Ha capacità relazionali, è in grado di condurre colloqui e porre domande appropriate.
Le capacità fondamentali di un mentore sono: empatia, ascolto, apertura, padronanza personale, sicurezza di sé, flessibilità, creatività, leadership.
Il mentor aiuta infatti gli allievi nel migliorare le proprie capacità organizzate o soft skills come lavorare in gruppo, affrontare problemi o essere autorevoli.
Modalità di svolgimento e valutazioni
Il programma viene proposto ai partecipanti in modalità ‘’best effort’’ e solo a coloro che lo desiderano.